mercoledì 4 marzo 2009

DEPORTIVO-ENDEPENDIENTE 3-4

Salirò Salirò
Tra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò Solamente un punto lontano.
Pompa…pompa…pompa…pompa.
Preferirei Stare seduto sopra il ciglio di un vulcano
Mi brucerei Ma salutandoti dall'alto con la mano.
E invece sto sdraiato Senza fiato
Scotto come il tagliolino al pesto che ho mangiato
E resto qui disteso Sul selciato ancora un po'
Ma prima o poi ripartirò.
Accetterei
Di addormentarmi su un ghiacciaio tibetano
Congelerei
Ma col sorriso che si allarga piano piano (come De Niro, ma più indiano)
e invece sto sdraiato senza fiato
sfatto come il letto su cui prima m'hai lasciato
e resto qui distrutto disperato ancora un po'
ma prima o poi ripartirò.
E salirò salirò Salirò salirò
Fra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un ricordo Lontano.
E salirò salirò Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un puntino… …lontano
preferirei
ricominciare piano piano dalla base
e tra le rose lentamente risalire
e prenderei
tra le mie mani le tue mani
e ti direi: "amore in fondo non c'è niente da rifare".
E invece
Più giù di così C'è solo da scavare
Per riprendermi per riprenderti
ci vuole un argano a motore
Salirò salirò Salirò salirò
fra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un ricordo lontano.
Salirò Salirò
Non so ancora bene quando
Ma provando e riprovando
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un punto
Lontano Lontano Lontano Lontano
FUERZA DEPORTIVO

martedì 3 marzo 2009

LOS CONVOCADOS

ALBERTO GINULFI
ALDAIR DO NASCIMENTO
RUDOLF VOELLER
FRANCESCO CORDOVA
MASSIMILIANO CAPPIOLI
THOMAS HASSLER
THOMAS BERTHOLD
ENRICO ANNONI
CARLO ANCELOTTI