Vorrei ringraziare il mister Mancioxavi per l’opportunità che mi da nel riprendere la mia rubrica sul blog del depo. Senza di lui e le sue scelte autoritarie alla Renzi la stampa non avrebbe ragion d’essere.
Cominciamo dunque bene:Renxavi: 6…un dittatore
È vero, ha messo a segno una vittoria prestigiosa ed ha un vantaggio solido sugli avversari. È vero, ha ridotto la compagine avversaria ad una armata brancaleone. È vero, i nemici lo temono e gli amici lo rispettano. È vero, ha dato alla sua compagine una chiara e semplice visione del gioco. È vero, è probabilmente il migliore mai visto nel suo ruolo…No, non sto parlando di Renzi, sto parlando di Mancioxavi.
Come ‘l’uomo del fare’ anche il Nostro Sa bene quello che deve fare e non si incula, lui si, nisuno.
Ma come per Renzi, il prezzo da pagare per il popolo si sta facendo molto alto e non possiamo tacere su alcuni temi, come fa il mio collega Scalfari negli editoriali domenicali:
- sta snaturando un aspetto del Depo che è la partecipazione, il contraddittorio, in una parola la democrazia;
- non accetta critiche, è altezzoso, lui Sa.
- È un despota ma con il vizietto tutto italiano della famigghia: non a caso in squadra gioca suo figlio e il suo devoto consigliori Xavi…e il cognatino dove lo metti, è un intoccabile!
La Luisita: 5,5 – Parente lontano di Labernarda, fa aihmè rimpiangere il titolare, impegnato a difendere il ruolo del portiere in un incontro tra i sindacati e ANACI.
Maximinho: 6 – la difesa sbanda 5 volte ma nel primo tempo poteva prendere molti più gol. Mezzo punto in più per il fallo su pesce lanciato a rete, con aggancio di dente sul pantaloncino avversario.
valerito: 6 – in un ruolo non suo è ordinato e punge anche. Meritava il calcio di rigore dopo aver rubato palla al portiere.
xavi : 4 – Non ci siamo proprio. Gravato dal suo amico mister di compiti di costruzione sbanda paurosamente in mediana (bisogna dire che il ruolo ormai è per lui insostenibile, vista l’età e la mancanza di attitudine). Si divora due palle gol colossali, una delle quali senza neanche il portiere davanti. Anche quello del Barcellona gioca in panca, figuriamoci qui.
morixes: 5 – Diligente, è fin troppo generoso nell’andare su e giù per la fascia. Meritava di più nel gesto tecnico della sforbiciata volante.
Ionnidis: 6 Tiene in piedi da solo il centrocampo per colpe altrui(vedi xavi). Gol doppiamente bello per tecnica e scorno degli avversari che fa passare da veri ciucci: peccato non ci fosse franchino, sai che bile! Mezzo punto in meno perché a un certo punto si abbassa incomprensibilmente a fare il terzo difensore. È il segno di un malumore all’autoritarismo Renxaviano
Labernardinho: 6 fa il minimo indispensabile. Ordinato e altruista manca però di sacrificio e osa poco. Da un giovane ci si attende molto di più.
Spago: 5 è ormai un caso. Non parla, mugugna. Non gioca, giochicchia. Scarico come il suo telefono cellulare e assente come la connessione dati di quello di ionnidis.
Tace anche sui temi politici, ora che anche il suo amico Landini è sceso nell’agone lo attendiamo al varco…