giovedì 5 giugno 2008

ADESSO PARLO IO

IL PRESIDENTE TORNA A PARLARE DOPO TANTO TEMPO. NON RISPARMIA NESSUNO.


ATTENZIONE! SE NON SI VINCE CACCIO TUTTI!!!

Era moltissimo tempo che speravamo di ottenere una intervista dal Presidentissimo del deportivo. Finora ogni tentativo era stato vano, fino a che il nostro telefonino ha squillato. Era il Presidente, che ci invitava a pranzo direttamente in sede. Questo è il frutto di un colloquio molto piacevole mentre si pasteggiava sulla meravigliosa terrazza affacciata sul porto di Lasanas.

I risultati molto negativi di queste settimane hanno indubbiamente messo in crisi una squadra che sembrava lanciata verso il titolo.

Nel calcio, come nella vita, i risultati negativi fanno parte del gioco, non è per quello che sono sconcertato e preoccupato. E' l'atteggiamento generale che ho visto ultimamente da parte anche di personaggi che ritenevo affidabili, ma evidentemente mi sbagliavo. Partiamo con ordine. La squadra. L'impegno c'è, è indubbio. Escono dal campo con la maglia sudata, non è certo sull'impegno che si concentrano le mie critiche, c'è stata sicuramente una sopravvalutazione di alcuni giocatori, mi aspettavo di più da loro ma in fondo non è questo il punto. Potrei dire che da Cruzador mi aspettavo di più, ma evidentemente il suo recupero è stato più complicato del previsto. Oppure che il rendimento di Renzonico non è stato in linea con i 5 milioni di euro che è stato pagato. O vogliamo parlare della crisi profonda che sta attraversando Kily Corrades, lui è passato dall'essere capocannoniere lo scorso anno all'essere sprofondato in una crisi profondissima che mi ricorda il Batistuta di fine carriera.

Allora chi è il responsabile di questi risultati?

La squadra si è invecchiata, i nostri avversari si sono ringiovaniti e rinforzati moltissimo e questo sta facendo la differenza, per non parlare poi del nostro allenatore.

Si spieghi meglio

Nessuno mette in dubbio la preparazione di mister Sanchez Schiaves. quello che è discutibile , per me, è la rigidità tattica e il non eccellente rapporto che è riuscito a istaurare con la squadra. Il fatto è che non lo ascoltano, o meglio lui non si fa ascoltare. Se, per esempio , una partita si mette in modo critico non riesce quasi mai a cambiare in corsa né a trovare soluzioni che possano dare una sterzata alla partita. E' sotto gli occhi di tutti che l'assetto tattico della squadra presta il fianco a molte critiche, e di questo purtroppo se ne sono accorti anche gli avversari. Sta usando i giocatori in modo sbagliato, è riuscito a creare un nuovo ruolo a Cesar Spago per esempio, ma già il ruolo che si ostina a dare a Maximinho o Luisito, o il fatto di non aver trovato soluzioni che lo sfruttino meglio per lo stesso Kily Corrades o Renzonico, o la confusione tattica sull'impiego di Faustinho mi fanno venire più di un dubbio.

Lo sta scaricando?

Scaricando, questo no. Certo se alla fine del campionato di apertura non raggiungeremo la vittoria o non lotteremo fino all'ultima giornata trarrò le mie conseguenze.

E dei possibili acquirenti che arrivano dal Brasile?

Di questo non parlo. A giorni uscirà un comunicato che spiegherà tutto. non bisogna dimenticare che siamo una società quotata in borsa.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,vorrei iniziare il commento con la premessa che il presidente che tira fuori fior di euri per la squadra, ha tutto il diritto di criticare giocatori ed allenatore. Il sottoscritto sente ora la necessità di puntualizzare alcuni aspetti delle dichiarazioni del presidente.
Per contrastare il rafforzamento dei ns avversari ho chiesto il ringiovanimento della squadra e l'accantonamento di alcuni giocatori ormai a fine carriera; ho chiesto, dopo il fallimento dell'Atletico Bucadinho, Geovanni a costo zero ed è arrivato Renzonico (può uno svizzero giocare a questi livelli, l'ultimo è stato Ciriaco Sforza), almeno Sandron ha abbandonato l'attività agonistica se no lo tenevamo fino alla pensione (il presidente non lascerebbe mai i suoi giocatori), ho chiesto un rinforzo sulle fasce ed è arrivato sì un campione brasiliano ma di curling. L'unico rinforzo è stato Faustinho che giovane non è ma almeno garantisce la copertura di più ruoli(è questa la confusione tattica?) L'attacco andrebbe rinnovato, visto il rendimento negativo di Kily ,ormai alla frutta ma il presidente attende il ritorno di Cesar Marcos ormai destinato a sedere dietro ad una scrivania da dirigente. Vorrei ricordare che, dopo le inevitabili difficoltà iniziali, questo modulo ci ha permesso di ottenere 4 vittorie esaltanti e nessuno si è lagnato. Ho reinventato i ruoli ad alcuni giocatori che ora sono nel mirino di altre società; Maximinho è il nuovo Tonetto, Cesar Spago è un centrale che ricorda il Samuel della Roma, Morixes, con la sua progressione e forza fisica fa invidia al miglior Maicon, Ionnidis come attaccante puro, è da pallone d'oro. La mia presunta rigidità tattica è frutto della mancanza di disponibilità, presunzione ed incapacità di alcuni giocatori ad adattarsi a ruoli diversi,come vuole il calcio moderno. Mi faccio una domanda e mi do una risposta: ci sono giocatori che remano contro? Se sì dovrebbero finire di chiedersi cosa la squadra può fare per loro e pensare, invece, a cosa loro possono fare per la squadra. Ricordo al presidente che proprio lui ma ha costretto a giocare quando il dott. Combi diceva che non potevo causa la pubalgia che mi tormenta da gennaio e continua a chiedermi di giocare nonostante il dolore al ginocchio (brutto anno questo 2008)impedendomi anche di curarmi in Svezia. Non parliamo poi delle assenze di Van der Angel e Codinho; con quelli sarebbe stata un'altra storia.
In conclusione credo che questo sarà il mio ultimo mese come allenatore del Depo, comunque vada a finire.
S. Schiaves onorato trainador del Depo.

Anonimo ha detto...

...Poi non ci lamentiamo se veniamo esonerati a fine campionato (come già successo per un illustre precedente) se il giorno successivo, dopo un'amara sconfitta, sbandieriamo dimissioni ai quattro venti senza aver concordato alcuna dichiarazione con la società!!!
E' in questi momenti che si vede un gruppo, e mi riferisco a tutti indistintamente, nessuno, e dico nessuno, escluso. Le barche che navigano solo con il mare calmo non servono a niente, quelle che sanno affrontare le tempeste di Capo Horn le vogliono tutti, ma per costruirle ci vuole capacità e dedizione.
Saludos a todos
Maximinho (che sabato mattina era con il presidiente a salutare un nostro ILLUSTRISSIMO companero de equipo: dov'erano gli altri?)

Anonimo ha detto...

Le richieste di dimissioni si presentano:
A- con raccomandata R/R
B -Avendo un colloquio diretto con el presidente
C - Attraverso il proprio procuratore
Non sono ammesse altre modalità di dimissioni. Pena l'oblio dal Deportivo

El presidente è pronto ad intervenire pesantemente sul mercato.

Certo se perdiamo il campionato dopo essere stati in testa di 4 partite di vantaggio va riconsiderato l'intero progetto del Deportivo 2008

UN COMANDANTE NON ABBANDONA MAI LA PROPRIA NAVE

El Presidente

Anonimo ha detto...

Avete solo commentato la conclusione e prima non avete letto nulla o sono argomenti che non interessano?