giovedì 29 marzo 2012

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1 commento:

monitella ha detto...

Che dire...l'amarezza è tanta, è stato già detto il perchè.
l'unica cosa che posso fare è sospendere temporaneamente tutte le procedure attuali e le gerarchie sulle convocazioni e ricominciare dai senatori: i 9 nomi che figurano nelle presenze sono i convocati per la prossima partita.

COME IL PRESIDENTE HA CERTIFICATO: PARLA SOLO L'ALLENATORE e se mi permettete preferirei parlare solo prima, lasciando al campo solo piccoli aggiustamenti tattici o rilievi compotamentali DOPO SI PARLA E SI SCHERZA SU TUTTO. Non c'è , in campo, mentre si gioca, un dialogo... ma solo eventuali chiarimenti se non si è capito qualcosa. In questa squadra, invece, si disattende la tattica, si fiata, si risponde, si battibbecca in campo e il podio vede tre senatori (MAXIMINHO, XAVI E SPAGO).
Siccome non sto parlando solo di chiacchiera ma anche di atteggiamenti vorrei tornare su un episodio importante anche per i nostri avversari e che mi piace citare in ogni commento perchè serve da monito.
In quel caso Ionnidis era legittimato ad agire come viceallenatore (visto il forfait di xavi) e ha fatto strabbene a fare uscire Spago, come i fatti hanno successivamente dimostrato e nessuno sano di mente ha potuto scambiare questo gesto come una deleggittimazione di Spago ma come una felice intuizione del mister in campo per calmare le acque. Gesti così dovrebbero essere fatti sempre e sarebbero apprezzati anche se venissero fatti dagli avversari, non ho dubbi; ripeto: senza che questo implichi un giudizio su chicche e sia (ovviamente io ho poi una mia convinzione su chi ha ragione o torto, a freddo).
Mi piace citare anche un altro esempio su un presunto rigore di martedì: ionnidis ha chiamato rigore a caldo ma dopo uno scambio di battute con l'avversario diretto interessato, ha cambiato idea. il rigore ci poteva stare, anche io l'avevo chiamato, ma è BENE che nel dubbio si usi fair play, che il rigore ma anche un fallo qualsiasi si dia quando è riconosciuto anche dall'avversario (o quantomeno non vi si opponga strenuamente).
Per questo è utile che ci sia una voce sola.