giovedì 28 febbraio 2008

IL MIO NOME E' SCHIAVES...SANCHEZ SCHIAVES

Ci accoglie sorridente sulla terrazza della mega villa con vista mare che il Presidente gli ha messo a disposizione quando lo ha fatto diventare l'allenatore del Deportivo. Si sa, quando vuole, il Presidente sa essere molto generoso, se ottiene risultati. Se invece qualcosa non va come deve andare, e come lui si aspetta, sa essere inflessibile. Sicuramente aver lasciato sul libro paga della squadra Mister Maurinho è più di uno sprone per il nuovo allenatore, è una minaccia di esonero. Questo Sanchez Schiaves lo sa ma non sembra che la cosa lo preoccupi molto, è troppo convinto dei propri mezzi e della proprie convinzioni ed è deciso ad arrivare fino in fondo che poi vuol dire la conquista del titolo alla fine di quest'anno calcistico.
Prima di iniziare l'intervista ci offre un cocktail Martini miscelato non shakerato con dei deliziosi pezzettini di salsiccetta marchiciana di Genga (ridente paesino dove è nata sua moglie la carabinera Pablita). non possiamo fare a meno di notere alle pareti una infinità di fotografie di vari attori inglesi , Sean connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan, Daniel Craig. scopriamo così che è un vero malato per i film di 007. Niente da fare , il suo mito è James Bond, in particolare Pierce Brosnan da cui pare abbia acquistato il guardaroba usato per i film da lui interpretati. Si sa l'eleganza è il suo forte , ma sa essere anche ignorante come un venditore di mutande al mercato di Valmontones.
Mister Schiaves, un bilancio di questi primi due mesi alla guida del deportivo.
Positivo, molto positivo. All'inizio ho avuto qualche difficoltà a far applicare le idee che avevo per questa squadra. Ancora non è tutto a posto ma siamo sulla buona strada.
Alcuni l'hanno accusata di essere troppo rigido nei suoi convincimenti.
Posso immaginare. Vede, io credo che un allenatore deve saper imporre un modello di squadra e arrivare fino in fondo con le sue idee anche a costo di scontentare qualcuno.
Lei sembra aver capito di chi parlo...
Morixes, Claude Morixes (curioso che il mister dica i nomi come 007, Bond James Bond). Lui è un elemento su cui sto puntando molto sto cercando di convincerlo a cambiare il suo modo di giocare, secondo me deve mettere la sua fisicità più al servizio della squadra e non solo per fare scena, ma si sa è francese, molto francese. E poi come si dice "je piace troppo questa" (fa un gesto unendo l'indice e il pollice della mano destra).
Inoltre lei ha preteso l'acquisto di un vecchio rivale storico del Deportivo Faustinho de Antines, ed è stato accontentato. Voleva anche Paul Bernard ma...
Sono solo voci. Bernard ha un contratto di ferro con i Reds, non nego che lo considero un ottimo elemento che ci avrebbe fatto comodo. Ma evidentemente il presidente non è stato dello stesso avviso. lui , sapete, vuole privilegiare i giocatori storici del Deportivo e l'arrivo di Bernard avrebbe significato qualche accantonamento eccellente. La piazza non avrebbe gradito.
Che rapporto è riuscito a sviluppare con la tifoseria?
Non mi interessa. Il mio modello di allenatore è Fabio Capello. I tifosi devono fare i tifosi. come l'allenatore ,l'allenatore. I giocatori i giocatori. il Presidente il Presidente. Il massaggiatore il massaggiatore. Il bibitaro il bibitaro. Il magazziniere il....
Abbiamo capito , abbiamo capito. Senta , un'altra domanda, che traguardi si prefigge per quest'anno?
Il mio progetto si sviluppa sull'arco di due anni. per quest'anno puntiamo a ritrovare l'entusiasmo che sembrava un pò perso poi si vedrà.
Eppure il Presidente l'ha assunta per vincere il campionato.
Il presidente si sa è il primo innamorato di questa squadra e a volte ragiona più come un tifoso che come un Presidente. Vorrebbe vincere sempre, ma si sa alla fine vince solo una squadra, spero ovviamente sia il Deportivo. Certo se saprà ritornare sul mercato e comparare i giocatori che ho chiesto...
Sembra di sentire parlare Roberto Mancini...
Il grande allenatore dell'Inter. Lui per me è un vero esempio e modello. in tutto e per tutto. Dal risvoltino dei suoi meravigliosi pantaloni di sartoria alle meravigliose polo sotto i maglioncini color pastello, alla sua frezza bianca, alle idee chiare in fatto di cappotti e sciarpette.
Non mi sembrano grandi qualità per un allenatore, oltretutto sembra che non abbia nemmeno il patentino per allenare...
Tutte cattiverie, è un grandissimo
Stronzo
Come si permette!
E ladro.
Ma cosa dice!
E pure frocio.
Non mi interessa la vita privata di Mancini.
Infatti, se lo conosci lo eviti, come l'aiz.
Ma gnente gnente lei è tifoso?
Si, della maggica. Arrivederci Mister Schiaves, Sanchez Schiaves.
Scusate cari lettori ma dopo ieri sera non je l'ho fatta. Esco dalla splendida villa dell'allenatore del Depo un pochino più leggero. Non sarò stato impeccabile ma di fronte al "Mancini è un grande allenatore" non ho resistito. Fuerza Depo. Siempre nel corazon
Mimmos Ferrettis

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