giovedì 13 febbraio 2014

PUNTO E CROCE DI PAOLO IL MAGLIARO



Il PUNTO

Guglielmo Massimo Impegno (Sinalunga 1835, Forte dei Marmi 1929), filoso minore della fine dell'800, soleva dire con ironia che la natura si manifesta sempre quando meno te l'aspetti, nel senso che l'ostacolo tra le cose da fare e ciò che si frappone ad esse, è sempre ascrivibile alla natura, tipo: volevo giocare una partita di calcio e invece piove. In realtà la pioggia è un evento naturale che si manifesta molto di frequente e che non ci sorprende, ma quando lo stesso evento causa un danno alla nostra vita, allora ci stupiamo e ne riconosciamo l'esistenza, come fosse la prima volta. Wilhelm Rupruskji Corciagoff, (Brno 1889, Graz 1944) determinista psicologico che insegnò a lungo nell'Università di Snapotaz, Turingia, compendiò in una massima il concetto dell'inadeguatezza relativa della natura “Il cane bagnato, puzza”. E cioè, il cane bagnato di per sé non pone problemi, ma visto che puzza, è la natura che inumidendone il pelo, interviene sgradevolmente recandoci un danno olfattivo e quindi solo allora ci accorgiamo della sua esistenza. Figuriamoci poi, quando il cane entra in casa e si sgrulla. Fregandosene della privacy, l'analista ed hacker Phiks Noose dell'Università di Naypydaw del Myanmar, ex Birmania, intrufolandosi nella copiosa corrispondenza pre partita tra i Deportivisti, ha fatto uno studio sui concetti alla base espressi in tali messaggerie e ne ha dedotto che la pioggia e cioè la natura, non ha avuto un ruolo determinante per la sospensione del match. Ha quindi azzardato che tale strano inciampo consistente nel rifiuto della deterministica accezione del principio di causa effetto (pioggia – rinvio), ascriva i deportivisti a coloro che sono contro natura. Sarebbe come a dire con sillogismo carabinieristico, che se agli omosessuali piacciono gli acquari e a te piacciono gli acquari, anche tu sei un omosessuale, ma tale semplificazione oltre che temeraria, sembra veramente inconsistente ed evanescente e il dottor Noose se ne assume la responsabilità.  Rimane il fatto che la pioggia battente ha infradiciato l'erba sintetica del campo, senza che gli scarpini chiodati della compagine lasagnesca ne potessero carezzare i peli semirigidi e verdi. E rimane sempre il fatto che un campo senza giocatori, frustato dal vento e dalla pioggia, mette sempre tristezza. 

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma il depo merita tutto ciò?
Xavi

El Presidente ha detto...

Non ho capito se è un complimento al magliaro e quindi un insulto al depo o un complimento al depo e un insulto al magliaro.

Anonimo ha detto...

Nessun insulto, solo complimento al magliaro.
Xavi

El Presidente ha detto...

Allora insulto al depo?

Maximinho ha detto...

Levateje er vino!

Maximinho ha detto...

Levateje er vino!

Anonimo ha detto...

Paolo il Magliaro è il numero uno!!!!
Spago

Anonimo ha detto...

mi giunge notizia che il depo abbia un nuovo mister. posso solo dirvi che come impianto comunicativo fate proprio schifo...
non c'è società, si vede che non vi divertite più..una volta le elezioni venivano salutate con dovizia di particolari
mi sa che gli 0-4 vi hanno rintronati
A SCEMI!!! SVEGLIA

il matriciano

Anonimo ha detto...

Bella Matriciano!!!! Bentornato!!!
Ma dove sei stato tutto questo tempo?

Visto che l'impianto comunicativo fa schifo, perché non ci pensi tu, che sei sempre così ben informato?

Mi aspetto grandi commenti da parte tua, ma più caustici di questo che hai rilasciato oggi.... mica ti sarai ammosciato nel frattempo...

Occhio alla penna!

C. Spago